I 7 ERRORI DA EVITARE ASSOLUTAMENTE (come festeggiato)
Stai organizzando la tua festa, qualunque sia il motivo, e quindi starai selezionando la location, facendo gli inviti, studiando i particolari. Perchè immagino, ti farà piacere che riesca bene e sia un momento piacevole per te e tutti gli invitati.
Vorrei condividere con te quelle situazioni e quegli errori che sarebbe meglio evitare o quegli accorgimenti senza i quali la tua festa potrebbe non rivelarsi all’altezza delle aspettative, se non addirittura rovinata.
Ecco le 7 cose da evitare assolutamente da parte del festeggiato: sbagliare luogo, data e ora.
- Farla per esempio coincidere con avvenimenti molto importanti o di coinvolgimento collettivo, festività, può essere un problema per molti; così come farla troppo lontana on in luoghi di difficile accesso, o ancora scegliere un orario molto scomodo.
Basta uno di questi punti,… ma la combo è proprio diabolica!
2) mischiare 2 feste molto diverse nello stesso posto, anche se grande.. immaginate una sala con una festa di 18 anni e in quella attigua un matrimonio, dove la musica dei primi si sente mentre gli sposi ballano il lento o tagliano la torta ….. Oppure prenotare una festa per l’orario preciso in cui ne termina un’altra….in questa successione c’è un alto rischio che i tempi non combacino e ci saranno disagi per tutti; valuta bene la scelta o piuttosto cambia il giorno.
3) sbagliare la quantità del cibo. Il problema non si pone quando si ha cibo in eccesso, bensì quando scarseggia. Lo sbaglio peggiore è quello di sottodimensionare l’offerta. Che sia un aperitivo, una cena seduti o a buffet, la mancanza di cibo è sempre poco tollerata dagli invitati, perchè al di là dell’aspettativa o dell’immagine, li colpisce proprio nel vivo: sulla fame! L’errore è anche relativo non solo alla quantità totale dell’offerta, ma anche ad un cattivo bilanciamento sulle singole portate. Faccio un esempio: se tra le tante portate c’è del prosciutto crudo con mozzarella di bufala ed un’insalata mista, bisogna prevedere il livello di gradimento di una delle due. Se non si azzecca, faremo uscire in quantità minima la più gradita, con l’effetto di scontentare tutti e far avanzare l’altra portata in gran quantità nei piatti o nei vassoi. Questo punto va trattato e analizzato con il Catering (o la cucina della location). E lo lo si può collegare ad un altro punto:
4) non tenere conto delle esigenze alimentari della maggior parte o anche solo di alcuni ( intolleranze o allergie, abitudini o scelte alimentari, limitazioni dovute alla religione). Dovresti poi tenere conto dei GUSTI gastronomici di qualcuno (ma senza esagerare troppo che si va nello sbaglio opposto),
5) Prevedere pochi alcolici o addirittura non prevederne. Ho fatto un video apposito sull’argomento. Salvo casi rarissimi o feste per minorenni, difficilmente si potrà trascurare questa voce. Qualunque sia la scelta che farai, l’importante è che si siano alcolici in numero calibrato a coprire tutta la durata della festa (senza necessariamente ubriacarsi)
6) far stare fisicamente a disagio gli ospiti (troppo caldo, troppo freddo, troppo scomodi), oppure richiedere un dress code complicato da trovare o fuori stagione o imbarazzante, seguendo solo il proprio gusto personale, e poi costringerli a fare cose che non fanno loro piacere : ballare, cantare, magari davanti a tutti, guardare filmati lunghi e noiosi. Anche Parlare troppo al microfono o fare dediche troppo lunghe può mettere a disagio gli ospiti, oltre che annoiarli.
7) Dulcis in fundo: la regina delle regole da evitare se inviti qualcuno: far pagare gli ospiti, poco o tanto che sia.
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Ci vediamo nel prossimo video!